Arsura! Un mollusco bivalve con un guscio straordinariamente resistente
L’Arsura, o Atrina per i più intimi (e scientifici), è una creatura affascinante che si nasconde nelle sabbie e nella sabbia del fondale marino. Questa bivalva poco conosciuta possiede caratteristiche sorprendenti, come il suo guscio spesso e robusto, capace di resistere alla forza delle onde e alla pressione degli strati superiori di sabbia.
L’Arsura appartiene all’ordine Veneroida, una vasta famiglia di molluschi bivalvi che comprende specie come le vongole, le cozze e gli ostricari. Queste creature marine filtratrici si nutrono di plancton e detriti sospesi nell’acqua, giocando un ruolo fondamentale negli ecosistemi marini.
Un guscio resistente e una vita nascosta
Il guscio dell’Arsura presenta una forma allungata e leggermente curva, con la superficie liscia e lucida. Il colore varia dal bianco crema al grigio chiaro, a volte con sfumature rosate o giallastre. La sua robustezza deriva dallo spessore del guscio, che può raggiungere anche i 5 centimetri di larghezza. Questa caratteristica consente all’Arsura di sopravvivere in ambienti con forti correnti e fondali sabbiosi instabili.
A differenza delle altre bivalvie più conosciute, l’Arsura conduce una vita quasi completamente sotterranea. Si seppellisce nella sabbia, lasciando solo il sifone, un lungo tubo che filtra l’acqua, fuoriuscito dal fondo marino. Il sifone permette all’Arsura di respirare e nutrirsi senza esporsi al pericolo di predatori come stelle marine, granchi o pesci.
Come si nutre e si riproduce una bivalva sotterranea
L’Arsura utilizza il suo sifone per pompare acqua marina attraverso le branchie, dove vengono catturati i piccoli organismi planktonici e i detriti organici. Queste particelle alimentari vengono poi trasportate all’apparato digerente, mentre l’acqua viene espulsa attraverso un altro sifone.
La riproduzione dell’Arsura avviene in modo simile ad altre bivalvie: il maschio rilascia sperma nell’acqua, che viene captato dalle femmine per la fecondazione interna. Le larve si sviluppano nell’acqua prima di aderire al fondo marino e iniziare il processo di metamorfosi, trasformandosi da piccole creature pelagiche in adulti seppelliti nella sabbia.
L’Arsura: un indicatore della salute del mare
La presenza di Arsura in un ecosistema marino è considerata un segnale positivo per la qualità dell’ambiente. La sensibilità di queste bivalvie alla contaminazione rende la loro abbondanza un buon indicatore della salute generale delle acque marine.
| Caratteristica | Descrizione |
|---|---|
| Dimensione | fino a 15 cm |
| Forma del guscio | allungata, leggermente curva |
| Colore del guscio | bianco crema, grigio chiaro, rosato o giallastro |
| Habitat | fondali sabbiosi in acque calme |
La prossima volta che vi troverete su una spiaggia con sabbia fine e acqua cristallina, ricordatevi dell’Arsura: un piccolo mollusco bivalve che vive nascosto nel fondo marino, contribuendo alla salvaguardia degli ecosistemi marini.